A prescindere dal tipo di rito che avete scelto di celebrare, le letture sono uno dei momenti più toccanti e significativi del processo funebre. Esse sono un modo per ricordare ciò che il defunto rappresenta per te, ciò che è stato in vita, possono aiutare a riportare alla luce ricordi felici o possono evocare tutta una serie di valori a cui la persona a te cara che ti ha lasciato era molto legata. A tale scopo, se vuoi compiere una lettura di effetto e di buon gusto devi tenere a mente alcuni principi di base.
Letture per funerale religioso: Consigli sulla lettura
Prima di tutto non pensare di dover fare colpo su chi ti ascolta o di dover impressionare con chissà quale produzione letteraria. Rimani sempre sincero perché anche nelle parole più semplici potrai trovare la profondità ed i sentimenti che vuoi esprimere. In secondo luogo, se senti l’esigenza di esprimerti ma non sai da dove cominciare, prova a ricorrere alla poesia, alla letteratura e all’arte. Indaga nei libri e negli autori preferiti del tuo caro defunto, ascolta le sue canzoni preferite, lasciati ispirare da una citazione a cui teneva molto. Leggere questo tipo di contenuti è un modo molto toccante per ricordare ciò che la persona è stata in vita.
Come scegliere una lettura del vangelo per un funerale
Se il vostro è un funerale cattolico, allora potrete rivolgervi alla persona che lo celebrerà per chiedere aiuto su come orientarsi nelle Sacre Scritture e trovare le parole giuste. Se preferite scegliere autonomamente, potrebbe essere una buona idea partire dall’Antico Testamento ed in particolare dal Libro di Giobbe. Prendete ad esempio queste parole:
“…Dopo che questa mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro”.
Un altro toccante passaggio si trova nel Nuovo Testamento, nella Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani:
“…Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che Cristo, risorto dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui”.
O ancora, potrete trovare molto significativo questo passaggio del Vangelo secondo Giovanni:
“…Gesù le disse: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà”.
In linea generale, lasciatevi guidare dai vostri sentimenti e vedrete che sarà più facile trovare nelle parole della Bibbia i sentimenti che state cercando di esprimere.
Consigli sulle letture per i defunti
Come già detto in precedenza, lo scopo di una lettura durante il rito funebre non è sfoggiare le vostre capacità letterarie con parole auliche o con citazioni ricercate. Ciò a cui dovete puntare è una sincera espressione del vostro dolore e del vostro ricordo, che possa alleviare coloro che ascoltano e far loro sentire che non sono soli nei loro sentimenti. A tale scopo, è bene focalizzarsi su ciò che il defunto ha rappresentato per voi quando era in vita, sui legami che l’hanno reso speciale per voi o su un aneddoto significativo, come ad esempio le origini del vostro rapporto. Tutto ciò che vi muove e che risulta sincero e autentico potrà essere una buona idea per una lettura.
Scegli in questa lista completa dei salmi per funerali la lettura che più preferisci:
Scelta delle letture adatte per un funerale
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Sapienza-Dio-gradisce-i-giusti-come-un-olocausto