Come consolare chi ha perso una persona cara

Se una persona a te vicina ha subito un lutto, non sempre è facile trovare le cose giuste da dire o da fare, anche se la volontà di fornire sollievo è forte. Spesso di fronte alla sofferenza di un amico o un parente ci si ritrova spiazzati e sopraffatti dalla paura di peggiorare la situazione. Ma ricevere vicinanza e aiuto è un gesto molto apprezzato da chi sta attraversando un periodo difficile, perciò vale la pena farlo.

Le 10 frasi di conforto per un lutto

  1. Inizia con la consapevolezza che dovrai avere molto tatto. Non partire già con l’intenzione di fare un discorso. Prima di tutto, siediti in prossimità della persona che vorresti consolare e, senza parlare, falle sentire la tua vicinanza fisicamente, con un abbraccio, una stretta di mano o un tocco sulla spalla, in base alla vostra confidenza. Se la persona sembra sollevata dalla tua presenza e non ti chiede di andare via, allora puoi continuare. Se invece sembra ignorarti o continua a piangere senza badare a te, non rimanerci male: è normalissimo aver bisogno di tempo da soli in queste situazioni, e forzare una conversazione potrebbe essere solo più stancante.
  2. Immedesimati nella persona davanti a te e, con le tue parole, cerca di esprimere il fatto che sei consapevole del suo dolore. Non usare frasi come “ciò che è successo è orribile” o “che brutta situazione”. Cerca piuttosto di mostrare empatia e comprensione, concentrandoti su frasi come “immagino quanto possa essere dura in questo momento per te”, oppure “mi dispiace tanto, ti sono vicino”.
  3. Non nascondere il fatto che anche tu stia soffrendo. Condividere il dolore può essere un modo per esorcizzarlo più velocemente e, soprattutto, un modo per sentirsi meno soli
  4. Se stai parlando della vita del caro deceduto per ricordarlo, non citare mai episodi sgradevoli o di sofferenza. Cogli i momenti migliori  che possono riportare alla mente ricordi felici.
  5. Continua ad affermare la tua comprensione del dolore, con frasi come “non sai quanto mi dispiaccia che sia andata così”.
  6. Far sentire di essere vicini fisicamente è molto importante: mantieni una mano sulla spalla o, se ti sembra il caso, offri un abbraccio.
  7. Potresti anche portare un dono alla persona che ha subito il lutto: un libro è un’ottima idea, poiché potrebbe fornire anche un modo di svagarsi.
  8. Offri ancora una volta la tua vicinanza fisica e chiedi “spero che tu ti senta un po’ più tranquillo/a”.
  9. Un passaggio molto importante prima di salutarsi è dare la parola direttamente alla persona di fronte a te. Poni la domanda “C’è qualcosa che posso fare per te? Hai bisogno del mio aiuto per qualsiasi cosa?”. In questo modo dimostrerai di essere disponibile e che la tua vicinanza è davvero autentica.
  10. Per concludere, offri ancora una volta una stretta di mano o un abbraccio in base alla vostra confidenza, questa volta cercando di trasmettere tutto il calore possibile, mantenendo la presa leggermente più a lungo. Congedati con una frase come “sono sicuro che le cose andranno meglio molto presto” e “sento che troverai la forza necessaria”

Consigli

  • Può essere che tu non ti senta pronto per intraprendere questo incontro dal vivo, ma voglia ugualmente mostrare la tua vicinanza. In questo caso, potresti scrivere una lettera.
  • Non esagerare con le espressioni di tristezza. Cerca di essere sempre autentico e di mostrare solo ciò che provi davvero, perché la persona che ha subito il lutto sarà sicuramente rassicurata dalla tua sincerità molto di più che da qualsiasi inscenata di dolore poco reale.
  • Non devi citare alla lettera le frasi che ti abbiamo suggerito: pur seguendo i  nostri suggerimenti, ti consigliamo di elaborare le tue parole in modo spontaneo.
  • Evita di fare domande sulle circostanze del decesso. Il tuo scopo è fornire sollievo e distrazione da una situazione difficile, riportarla alla mente potrebbe annullare tutti i tuoi sforzi.
  • Potresti accorgerti che nessuno dei tuoi sforzi sembra migliorare la situazione. In questo caso, probabilmente l’altra persona non è ancora pronta ad affrontare interazioni sociali, perciò sarà meglio limitarsi ad un caldo abbraccio ed un’espressione di vicinanza.

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