Quali sono i rischi di chi non presenta la dichiarazione dei redditi?
Se non presentate la vostra dichiarazione dei redditi, le autorità fiscali non saranno in grado d’identificare e determinare l’importo dell’imposta che siete tenuti a pagare allo Stato sul reddito che ricevete. Questo è un reato grave che comporta multe pesanti.
Queste sanzioni vanno da un minimo del 120% fino ad arrivare a 240% dell’imposta dovuta.
Nel caso di redditi guadagnati all’estero, la sanzione minima è anche ridotta di un terzo.
Ricordate che dovrete anche pagare una penale se non presentate la dichiarazione dei redditi quando l’imposta non è dovuta.
Se non presentate la vostra dichiarazione dei redditi nel secondo anno, sarete multati tra 150 e 500 euro.
Se si continua a non presentare la dichiarazione, sarà multato tra 258 e 1.032 euro per gli anni fiscali precedenti al 2015 e tra 250 e 1.000 euro per gli anni fiscali successivi al 2016.
Se l’ammontare dell’evasione fiscale supera un certo importo, la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi diventa un reato penale e le sanzioni sono aggravate.
Fino al 2015, la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi e l’evasione fiscale di più di 30.000 euro era punibile con la reclusione da 1 a 3 anni.
Dal 2016, la soglia di evasione fiscale per la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi sarà portata a 50.000 euro, ma le sanzioni saranno più severe, da uno a sei mesi e quattro anni.
Esempi di sanzioni meno severe: conformità volontaria e deposito entro un anno
La legge prevede una riduzione delle sanzioni se vengono prese misure appropriate per recuperare le perdite non dichiarate.
Se si presenta una dichiarazione corretta entro 90 giorni dalla scadenza normale, si beneficia dello sconto “ravvedimento operoso”, ma si paga una sanzione di 1/10 dell’importo minimo, cioè 25¤ (indipendentemente dal fatto che il pagamento sia tardivo o meno).
Se viene presentata dopo la scadenza, ma entro il termine, la sanzione è ancora la metà dell’importo (dal 60% al 120% dell’imposta). La pena minima è ancora di 200 euro.
